date | orari
28.01.2015 | 21:00 - 22:45
luogo
Teatro Belvedere
progetto
Paesaggio con uomini 2015
categoria
Ritorna Paesaggio con Uomini!
IN ANTEPRIMA:
DOMENICA 25 GENNAIO ORE 18.00
Salzano – Trattoria La Botteghetta
Il Lavoro fa Cultura
CINZIA SCAFFIDI
INCONTRO SUL LIBRO
MANGIA COME PARLI.
COME È CAMBIATO IL VOCABOLARIO DEL CIBO
E CON
MARTA E DIEGO DALLA VIA
IL REGNO DEI FUNGHI, LA CUOCA
O L’AFFETTATRICE
Poliedrici e grotteschi racconti che parlano di cibo alla fiera dellevenetità! Partiamo da “Il regno dei funghi”, tratto dallo spettacolo“Piccolo mondo alpino” per arrivare a “La cuoca” tratto dallospettacolo “La cinghiala di Jesolo” . Ne facciamo elemento ealimento di drammaturgia con i Fratelli Dalla Via che incontranoil libro di Cinzia Scaffidi, direttrice del Centro Studi di Slow Food,responsabile delle Relazioni Internazionali dell’Università diScienze Gastronomiche di Pollenzo e, dal 2004, parte del gruppodi coordinatori del meeting Terra Madre. Cosa intendevano inostri nonni quando, a proposito di cibo, dicevano “naturale”,“pulito”, “sicuro”? E cosa intendiamo noi oggi, dopo 50 anni dimercato, industria alimentare e comunicazione pubblicitaria? Unarassegna di parole chiave nel discorso gastronomico che usiamoquotidianamente e che, spesso, si sono trasformate profondamente,fino a sfiorare i loro contrari. 100 parole suddivise in 100 schede difacile consultazione per conoscere la storia e l’attuale significato dei vocaboli legati al mondo del cibo.
INGRESSO SERATA:
5,00 €
A seguire cena in trattoria con l’autrice e gli artisti (costo 20,00 euro – PRENOTAZIONE NECESSARIA)
MERCOLEDÌ 28 GENNAIO ORE 21.00
Mirano – Teatro di Villa Belvedere
Paesaggi della memoria
COMPAGNIA IL MELARANCIO – GIMMI BASILOTTA
VIAGGIOADAUSCHWITZ A/R
E’ la storia di un uomo convinto della sua integrità morale e delsuo senso di giustizia, che, un giorno, durante la visita al campo di concentramento di Buchenwald,
immaginandosi prigioniero in quel luogo, scopre il lato oscuro di sé e drammaticamente comprende che in quella condizione potrebbe per la sua sopravvivenza abiurare a tutti i suoi principi etici. Per uscire dal baratro in cui questa scoperta lo ha sprofondato, parte per un lungo pellegrinaggio a piedi, seguendo le rotte della deportazione, ricercando se stesso, i fatti e le storie di un’umanità offesa e scoprendo il potere taumaturgico del contatto e della relazione con la gente e con il mondo.
Lo spettacolo ha ricevuto il Premio Eolo Awards
Sensibili alle iniziative legate alla “Giornata della Memoria” l’ingresso allo spettacolo è previsto con una donazione libera facoltativa e responsabile di 12,00 o 10,00 €
PRENOTAZIONI TELEFONICHE:
Tel 041. 412500 – cell 340. 9446568
info@echidnacultura.it