La giovinezza è sopravvalutata

La giovinezza è sopravvalutata
Vi segnaliamo:

 

VENERDÌ 23 OTTOBRE 2020, ORE 21

Vigonza (PD), Teatro Quirino De Giorgio

PAOLO HENDEL

LA GIOVINEZZA È SOPRAVVALUTATA

 

con
Paolo Hendel
scritto da Paolo Hendel, Marco Vicari
Regia Gioele Dix Scene Francesca GuarnoneMusiche Savino Cesario Produzione Agidi

 

 

 

Tutto è iniziato il giorno in cui ho accompagnato mia madre novantenne dalla nuova geriatra. In sala d’attesa la mamma si fa portare in bagno dalla badante. Un attimo dopo la geriatra apre la porta del suo studio, mi vede e mi fa: ‘Prego, tocca a lei…’

Paolo Hendel si rende conto che si sta pericolosamente avvicinando alla stagione della terza età e che è venuto il momento di fare i conti con quella che Giacomo Leopardi definisce “la detestata soglia di vecchiezza”. Lo fa a suo modo, in una confessione autoironica sugli anni che passano, con tutto ciò che questo comporta: ansie, ipocondria, visite dall’urologo, la moda dei ritocchini estetici e le inevitabili riflessioni, di ordine filosofico e pratico insieme, sulla “dipartita” (meglio farsi cremare e diventare un diamante, secondo le più recenti tendenze, o far spedire le proprie ceneri con un razzo nello spazio?).

Le paure, le debolezze, gli errori di gioventù sommati agli “errori di maturità” sono una continua occasione di gioco nel quale è impossibile non rispecchiarsi, ciascuno con la propria vita, la propria esperienza e la propria sensibilità, in una risata liberatoria.

Utilizzando il linguaggio della stand up comedy e avvalendosi della preziosa e irrinunciabile complicità del coautore Marco Vicari e del regista Gioele Dix, Paolo Hendel racconta con una sincerità disarmante non solo sé stesso ma anche un Paese, l’Italia, che, come dicono le statistiche, sta invecchiando inesorabilmente, tra “supernonni” che mandano avanti le famiglie e anziani medici in pensione richiamati al lavoro per mancanza di personale (di questo passo, quando il paziente dirà al medico ‘C’è da cambiare il pannolone’, si sentirà rispondere: ‘Quale? Il mio o il suo?’).

Se è vero che la giovinezza è sopravvalutata, Hendel non vuole essere frainteso e precisa: Sono comunque contento di essere stato giovane, mi sono trovato bene e se mi dovesse ricapitare lo rifarei anche volentieri… E alla “detestata soglia” tanto temuta da Leopardi risponde con “la vita è adesso” del nostro poeta contemporaneo Claudio Baglioni. Quello che conta è mantenere viva, a qualsiasi età, la curiosità, l’interesse e la passione, come dimostra lo stesso Hendel che sfida gli acciacchi degli anni calcando con fanciullesco entusiasmo e rinnovata energia il palcoscenico, sua seconda casa da ormai oltre trent’anni.

 

rassegnamusike.it

 

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Ingresso gratuito con prenotazione fino a esaurimento posti.

 

Le prenotazioni apriranno alle ore 18.00 di martedì 20 ottobre.

 

Le capienze sono ridotte, perché lo spettacolo dal vivo possa ripartire in modo sicuro per tutti.
Vi invitiamo a prenotare solo se avete la certezza di partecipare, comunicando eventuali disdette entro il giorno prima dello spettacolo, in modo da liberare i posti per altre persone.
Le prenotazioni sono valide fino a 15 minuti prima dell’inizio dello spettacolo.

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